OK23
OK23: Domande e risposte riguardo al conflitto 3F sta negoziando in queste settimane il contratto collettivo per 164.000 membri del sindacato cha lavorano nel settore privato.

I negoziati hanno luogo in un periodo pieno di incertezze. Nonostante 3F si rimbocchi le maniche e lavori duro per portare a casa un risultato per i suoi iscritti, il rischio di un conflitto è sempre presente.

Un conflitto sorge quando dipendenti e datori di lavoro non riescono a trovare accordo sul nuovo contratto collettivo. Un conflitto può consistere in uno sciopero, in una serrata o in entrambe le cose. Gli scioperi sono lo strumento di conflitto dei lavoratori, mentre le serrate sono lo strumento dei datori di lavoro.

Uno sciopero significa che i lavoratori che vengono selezionati non si presentano al lavoro. In caso di serrata, il datore di lavoro chiude i dipendenti fuori dal posto di lavoro. Sia in caso di sciopero che di serrata, i dipendenti interessati non ricevono il salario dal datore di lavoro.

Se i negoziatori di 3F non trovano un accordo con i datori di lavoro, o se la maggioranza dei lavoratori vota NO al resultato dei negoziati, si può arrivare ad un conflitto.

Se si arriva al conflitto, 3F presenta la notifica di conflitto ad un certo numero di aziende che sono coperte dal contratto collettivo. Se lavori in una di queste aziende, non devi lavorare finché il conflitto è in corso.

Se vieni selezionato per il conflitto, riceverai una notifica direttamente tramite e-mail e SMS.

In caso di dubbi o domande, puoi contattare la tua sezione di 3F.

Devi presentarti alla tua sezione di 3F in uno dei primi giorni del conflitto, per essere registrato nel sistema di conflitto. Riceverai un messaggio via e-mail e SMS con l'orario e il luogo dell'incontro.

Se 3F non ha il tuo indirizzo di posta elettronica, riceverai la lettera per posta.

No, non riceverai il salario se sei a casa per via del conflitto. Se sei iscritto a 3F puoi ricevere un supporto economico, che corrisponde all’indennità giornaliera più alta del sussidio di disoccupazione, ovvero 911 kr per ogni giorno in cui sei parte del conflitto. Per ricevere il supporto economico in caso di conflitto, devi presentarti fisicamente alla tua sezione di 3F, che è pronta per aiutarti.

Per far sì che lo sciopero sia più efficace è possibile che vengano organizzate delle attività, a cui ti consigliamo di partecipare. Queste possono per esempio essere il distribuire materiale informativo o fare un picchetto davanti ad un’impresa. Tieniti aggiornato presso la tua sezione di 3F.


La A-kasse non può pagare il sussidio di disoccupazione agli iscritti che sono in situazione di conflitto. Non puoi acquisire il diritto alla disoccupazione passando ad un’altra A-kasse.

Non puoi essere in periodo di riposo, finché c’è un conflitto in corso sul tuo posto di lavoro. Questo vuol dire che se eri in periodo di riposo quando il conflitto inizia, devi interrompere il periodo e posticiparlo a quando il conflitto è terminato.

Se vieni selezionato per far parte del conflitto durante il tuo periodo di prova, devi partecipare al conflitto così come fanno gli altri membri di 3F. Quando riprendi il lavoro, il tuo periodo di prova deve essere prolungato per un periodo che corrisponde a quanti giorni sei stato parte del conflitto.

Corsi per i rappresentanti sindacali: i corsi sindacali verranno sospesi e posticipati a dopo la fine del conflitto.

Corsi durante l’orario di lavoro: Se hai iniziato un corso prima dell’inizio del conflitto, hai l’obbligo di interrompere il corso. Si può però fare un accordo locale con le organizzazioni sindacali, che ti permette di proseguire con il corso. Non puoi iniziare un nuovo corso durante la durata del conflitto.

Se le tue ferie sono iniziate prima dell’inizio del conflitto, puoi proseguire con le tue ferie come pianificato. Se il conflitto è ancora in corso quando le tue ferie terminano, devi entrare in conflitto dal momento in cui saresti dovuto rientrare al lavoro.

Se hai programmato delle ferie che dovrebbero iniziare durante il periodo del conflitto, devi posticipare l’inizio delle ferie, fino a che il conflitto sul tuo posto di lavoro è terminato. Dopodiché devi richiedere un nuovo permesso per le ferie.

Se ti ammali durante il conflitto, non hai diritto né allo stipendio in caso di malattia, né al sussidio di disoccupazione in caso di malattia. Puoi invece ricevere il supporto economico legato al conflitto.

Se ti ammali prima che il conflitto venga notificato, il tuo datore di lavoro deve pagare il tuo salario in caso di malattia fino al momento in cui inizia il conflitto.

Se guarisci durante il conflitto ricevi il supporto economico in caso di conflitto dal giorno in cui sei guarito. Ricordati che devi comunicare alla sezione locale di 3F che sei guarito.

No. Gli studenti delle scuole professionali non devono partecipare al conflitto, anche se lavorano sotto un contratto collettivo che è stato selezionato per il conflitto. Se vieni mandato a casa, per esempio perché saresti l’unico ad essere al lavoro, devi ricevere il tuo normale salario.

Se sei beneficiario di indennità di disoccupazione integrativa e sei parte di un conflitto, puoi ricevere il supporto economico per il conflitto come gli altri iscritti che sono coinvolti nel conflitto.

Se sei in maternità o paternità quando il conflitto inizia, non hai diritto a ricevere il salario dal tuo datore di lavoro. Devi invece contattare Udbetaling Danmark per ricevere il loro sussidio di maternità/paternità.

Se il tuo periodo di maternità o paternità inizia durante il conflitto, non riceverai lo stipendio dal tuo datore di lavoro. Puoi invece ricevere il sussidio di maternità/paternità da parte del comune.

Quando il conflitto termina, le normali regole dettate dai contratti collettivi e dalla legge rientrano in vigore.

Se l'azienda per cui lavori è stata selezionata per il conflitto e sei impiegato in un flexjob, skånejob o sei impiegato in un lavoro con integrazione salariale, devi partecipare al conflitto come gli altri tuoi colleghi che sono membri di 3F.

Se, in seguito a nuove trattative durante il conflitto, si raggiunge un risultato o una proposta di mediazione, questa deve essere approvata sia dai membri del sindacato che dai datori di lavoro. In tal caso, il lavoro deve riprendere il primo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del risultato della votazione.

Se il Parlamento interviene e promulga una legge per porre fine al conflitto, sarà chiaro dalla legge quando il lavoro deve riprendere.

Gli iscritti che durante il conflitto lavorano in un posto di lavoro che è parte del conflitto vengono chiamati crumiri, e indeboliscono la forza dello sciopero. I crumiri possono essere esclusi dal sindacato e devono inoltre restituire ogni eventuale supporto economico ricevuto dal sindacato durante il conflitto.

Contatta la tua sezione. Sono sempre pronti ad aiutarti.



Masser af fordele med 3F Som medlem af 3F får du mange gode fordele og rabatter:
  • Rabat på dine forsikringer
  • Rabat i mere end 1.300 butikker og webshops
  • Fri adgang til 3F Superliga
Kontakt